Allattamento con formula, come preparare il latte in polvere.
Come preparare il latte artificiale in maniera corretta
La preparazione del latte artificiale può sembrare scontata e banale, ma vi assicuro che come Doula mi è capitato molte volte di dover dare alcuni suggerimenti alle famiglie per la corretta preparazione e gestione del latte in formula. Vediamo insieme alcuni semplici accorgimenti!
Come si prepara il latte artificiale liquido?
Per prima cosa bisogna specificare che esistono in commercio due tipologie di latte formulato, la versione latte in polvere e la versione latte liquido.
Il latte liquido è sicuramente più costoso, però permette ai genitori di poter preparare il biberon in tempi molto brevi. In questo caso basterà semplicemente avere un biberon precedentemente sterilizzato, il latte liquido in bottiglietta ed uno scalda biberon.
Si procede aprendo la bottiglietta di latte liquido, aggiungere il giusto quantitativo nel biberon e mettere a scaldare nello scalda biberon fino a quando raggiunge la temperatura ottimale di 37° (temperatura del latte materno). In commercio ci sono dei comodissimi termometri alimentari a raggi infrarossi per rilevare la temperatura dei liquidi, in aletrnativa si può sempre ricorrere alla rilevazione "casalinga" facendo scendere qualche goccia sul dorso della mano per sentire se è tiepido.
Se non disponiamo di scalda biberon elettrico, si può in alternativa riporre il biberon a scaldare a bagnomaria, facendo attenzione a non adagiare a non appoggiare il biberon sul fondo della padella.
Quando il latte sarà alla temperatura corretta, scuotere il biberon per uniformare la temperatura e allattare il proprio bambino.
Pro del latte il formula liquido: veloce da preparare e soluzione già sterile
Contro: il prezzo che risulta essere più caro rispetto alla formula in polvere
Come si prepara il latte artificiale in polvere?
Il latte in polvere costa di meno ma la preparazione richiede tempo maggiore. A differenza del latte liquido (che una volta aperto può essere conservato in frigorifero e consumato nelle 24 ore) non ha bisogno di essere conservato, basterà semplicemente avere un contenitore che ci permetta di porzionare la quantità di polvere che dobbiamo utilizzare per preparare il biberon.
Come ben sapete l'acqua deve essere portata ad ebollizione per abbattere la carica batterica dell'acqua stessa e poi si pone un coperchio sulla pentola e dopo circa 20 minuti la temperatura è scesa a 70° e ciò permette di poter aggiungere il latte in polvere, in questo modo si abbattere la carica batterica della formula (che non è sterile come nel caso della versione liquida) senza però alterare le sostanza contenute.
Ovviamente quando un neonato ha fame attendere mezz'ora prima di poter allattare con il biberon diventa un pò difficoltoso...il bambino quasi sicuramente inizierà a piangere in maniera inconsolabile...influendo anche sul quantitativo di aria che sicuramente ingurgiterà con la suzione dal biberon...
Il mio consiglio (per velocizzare il processo) è di acquistare delle bottiglie di acqua (preferibilmente quelle che vengono anche consigliate per l'alimentazione del bambino), in modo tale che è già sterile, mettere il quantitativo d'acqua in un bollitore elettrico (con temperatura che si può impostare), portare a 70° e aggiungere il latte in polvere.
In questo modo impiegheremo un tempo di circa 2/3 minuti per raggiungere la temperatura e circa 2/3 minuti per raffreddare a 37°. Anche in questo caso consiglio di porre un bicchiere nel lavandino, fare scorrere l'acqua fredda ed immergere il biberon mentre l'acqua scorre.
Pro del latte in formula in polvere: il prezzo contenuto che permette di utilizzate la confezione per molto tempo
Contro: tempi di preparazione più lunghi se si segue la procedura casalinga, risolvibile con l'accorgimento che vi ho indicato sopra :)
Molto importante: ricordarsi di lavarsi sempre accuratamente le mani prima di preparare il latte artificiale per il nostro bambino.
Entro quanto consumare il latte artificiale del biberon?
Una volta che il latte viene ricostituito nel biberon deve essere consumato entro due ore, per evitare la proliferazione dei batteri.
Sconsiglio di riscaldare un latte in formula precedentemente preparato ed avanzato.
Allattamento al biberon con latte materno
Talvolta la mamma ha necessità di allontanarsi da casa e un altro caregiver deve provvedere all'allattamento del neonato con il biberon. Nel caso del latte materno è possibile utilizzare il tiralatte per estrarre il latte materno, conservarlo in frigorifero in appositi recipienti ben sterilizzati affinché possa essere conservato e consumato nell'arco delle 24 ore, oppure congelato in freezer e consumato dopo averlo scongelato.
In questo caso consiglio sempre di riscaldare il latte a bagnomaria o con scalda biberon perché con la congelazione si attiva il processo della lipasi in cui la parte grassa del latte si scinde dalla parte liquida e da al latte un gusto simile al "sapone", che si annulla semplicemente riscaldandolo.
Buon allattamento :)
